Giovedì, 05 Marzo 2020

In caso di mancato o irregolare funzionamento, per qualsiasi motivo, del Registratore Telematico, l’esercente deve:

• richiedere tempestivamente l'intervento di un tecnico abilitato
• e, come per il passato, deve annotare i corrispettivi di ciascuna singola operazione su di un apposito registro, cartaceo o informatico.

Tuttavia, tutto questo non è sufficiente, in quanto l'esercente dovrà anche preoccuparsi di trasmettere telematicamente i dati dei corrispettivi che il RT non ha potuto memorizzare, aggregati per aliquota/natura IVA, pena la sanzione del 100% dell'imposta con un minimo di euro 500.

La brutta notizia è che detta trasmissione è possibile esclusivamente dopo aver comunicato al sistema lo stato "FUORI SERVIZIO" del RT e solamente nel periodo in cui lo stato rimane tale. Pertanto, se a seguito dell'intervento riparatore viene ripristinato lo stato “IN SERVIZIO”, la procedura di "trasmissione  per dispositivo fuori servizio" viene inibita, impedendo la trasmissione dei corrispettivi che il RT non ha potuto memorizzare.   

Per effettuare tale comunicazione, l'esercente dovrà accedere tempestivamente al portale "Fatture e corrispettivi" > "Servizi per gestore ed esercente" > "Ricerca dispositivo", quindi selezionare il dispositivo e cambiare lo stato da "IN SERVIZIO" a "FUORI SERVIZIO", indicando, nel contempo, il codice errore (00607) e la data e l'ora in cui si è verificato il malfunzionamento.

Successivamente, mediante la specifica funzione "Procedure di Emergenza > Dispositivo Fuori Servizio", disponibile nella sezione "Area Gestore ed Esercente", potrà essere comunicato, con data non antecedente al cambio di stato, il dato aggregato dei corrispettivi non memorizzati del giorno di riferimento.